Saper impostare e proporre una lezione di yoga per bambini è molto importante se vuoi che la sessione sia per loro significativa e d’aiuto nel processo di crescita.
Continuando nella lettura potrai scoprire come strutturare una lezione che risponda alle esigenze e capacità di apprendimento dei più piccoli… ma non solo!
Ti forniremo anche alcuni esempi pratici per impostare una lezione di yoga seguendo il metodo Yoga Educativo (riconosciuto dal MIUR!).
Ecco quello che troverai in questo articolo.
L’importanza dello yoga per i bimbi
Indice dei Contenuti

Nella società odierna, sempre più frenetica e complessa, lo yoga spicca come uno strumento prezioso per aiutare i bambini e le bambine a trovare il proprio posto nel mondo.
Ma perché lo yoga è così importante per i più piccoli? Innanzitutto, può aiutarli a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé, delle proprie emozioni e del mondo che li circonda.
Attraverso esercizi di rilassamento, movimenti consapevoli e tecniche di respirazione, i bambini possono trovare il proprio “mare calmo” interiore, un luogo di riflessione e tranquillità (per approfondire, leggi Yoga per bimbi, la via per una crescita serena ed equilibrata).
Inoltre, aiuta a sviluppare le “life skill”, definite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come le abilità che permettono di affrontare e gestire le sfide della vita.
Includono la capacità di prendere decisioni, di risolvere problemi, il pensiero critico e creativo, la gestione delle emozioni, ecc. (per approfondire, leggi Cosa sono le life skill e come svilupparle?).
Come presentare lo yoga ai bambini?
Prima di vedere come impostare una lezione di yoga per bambini, è fondamentale capire come introdurre i più piccoli a questa pratica.
Devi sapere che i bambini apprendono attraverso l’esperienza diretta e mediante l’interazione. Ciò è profondamente radicato nella loro natura e gioca un ruolo cruciale nel modo in cui assimilano nuove informazioni e abilità: per questo motivo il loro primo approccio allo yoga dovrebbe essere coinvolgente e divertente!
In questo modo i bimbi non partiranno prevenuti, ma saranno curiosi e aperti verso la nuova esperienza!
Vediamo qualche piccolo trucco per presentare lo yoga ai bambini in modo efficace.
Utilizza un linguaggio adatto alla loro età
Utilizzare un linguaggio adatto all’età dei bambini è fondamentale per garantire una comunicazione efficace e il massimo della comprensione.
I bambini, infatti, rispondono meglio a termini e concetti che possono visualizzare o mettere in relazione con la loro esperienza quotidiana.
Ad esempio, invece di parlare di “centramento” o di “equilibrio interno”, potresti riferirti a “sentirsi come un albero, ancorato al suolo” o “essere calmi come le acque di un lago al tramonto”!
Utilizza storie e metafore
Le storie e le metafore sono essenziali per la buona riuscita di una lezione di yoga per bambini.
Racconta storie che incorporino le posizioni dello yoga: i bambini amano le narrazioni e possono facilmente immaginare di essere un leone coraggioso o una montagna imponente.
Immedesimandosi nei personaggi e nelle situazioni descritte, non solo eseguiranno le posizioni con maggiore entusiasmo, ma avranno anche una comprensione più profonda del loro significato e scopo.
Incorpora il gioco
Incorporare il gioco nelle lezioni di yoga per bambini trasforma la pratica in un’esperienza divertente e coinvolgente, eliminando eventuali barriere conseguenti a intimidazione o noia.
Ad esempio, con il “gioco della rana” i bambini non solo impareranno una posizione specifica, ma si divertiranno imitando l’animale.
Questo approccio stimola la loro curiosità, incoraggia la partecipazione attiva e aiuta a internalizzare i movimenti in modo naturale, rendendo l’apprendimento dello yoga un’esperienza molto più stimolante.
Rispetta il loro ritmo
Ogni bambino ha un ritmo di apprendimento unico. Alcuni potrebbero voler osservare per un po’ prima di unirsi, mentre altri potrebbero voler passare direttamente all’azione.
Ignorare questi ritmi può causare frustrazione e disinteresse, finendo per compromettere la loro “iniziazione” allo yoga e influenzare negativamente la loro autostima.
Creando un ambiente di apprendimento flessibile, dove ogni bambino si sente valorizzato e capito, si promuove un’esperienza positiva, inclusiva e arricchente per tutti.
Coinvolgi i sensi
Coinvolgere i sensi durante le lezioni di yoga amplifica l’esperienza d’apprendimento dei bambini. L’immersione multisensoriale, infatti, non solo rende la pratica più profonda e coinvolgente, ma facilita anche una connessione più intima con se stessi e l’ambiente circostante.
Ad esempio, della musica rilassante può calmarli e guidarli in un flusso meditativo; gli oli essenziali, grazie al loro profumo, possono stimolare la memoria olfattiva e creare un’atmosfera di tranquillità; gli oggetti tattili offrono un punto di riferimento tangibile, aiutando i bambini a focalizzarsi e a radicarsi nel momento presente.
Gli esercizi di yoga per bambini

Come ti abbiamo già spiegato, nell’organizzare una lezione di yoga per bambini ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione. Naturalmente, l’elemento più importante sono gli esercizi che proporrai!
È essenziale selezionare esercizi che siano adatti alla loro età, ma che allo stesso tempo siano divertenti, coinvolgenti e in grado di offrire i benefici dello yoga (scopri anche i benefici dello yoga online!).
Ecco alcuni esercizi di yoga adatti ai bambini:
- vrikshasana: questo esercizio rafforza l’equilibrio e la concentrazione. I bambini possono immaginare di essere alberi robusti, con radici profonde e rami che si estendono al cielo;
- simhasana: una posizione energetica che permette ai bambini di sfogarsi, aiutandoli a liberare tensioni e a sentirsi potenti;
- baddha konasana: seduti con le piante dei piedi unite, i bambini possono “sventolare” le ginocchia come le ali di una farfalla, favorendo l’apertura dell’anca e il rilassamento.
- respirazione consapevole: insegnare ai bambini a respirare profondamente e con attenzione è fondamentale;
- marjariasana: alternando l’arco della schiena, i bambini possono muoversi tra la posizione del gatto e quella della mucca (Bitilasana), stimolando la flessibilità della colonna;
- savasana: questa posizione di rilassamento aiuta i bambini a calmarsi e a integrare i benefici della pratica.
Esempi per impostare una lezione di yoga per bambini
Ecco alcuni esempi per strutturare una lezione di yoga per bambini in modo che sia un’esperienza completa e arricchente, sia per te che per loro!
Respiración dinámica y estática
Il respiro rappresenta il cuore pulsante dello yoga. Comincia la lezione introducendo i bambini alle tecniche di respirazione dinamica. Ciò li aiuterà a sentire il loro “flusso energetico” e liberare le tensioni.
Quando avranno familiarizzato con la pratica, è fondamentale guidarli verso la respirazione statica. Quest’ultima, più meditativa e controllata, insegnerà loro a sintonizzarsi con il proprio respiro, a trovare la calma interiore e a stabilire un equilibrio emotivo.
Attraverso questi esercizi per la respirazione, i bambini possono imparare a confrontarsi con le loro emozioni e a riconnettersi con se stessi in ogni momento della giornata.
Tecniche di visualizzazione
La mente dei bambini, naturalmente giocosa e curiosa, quando viene guidata attraverso paesaggi immaginari si accende.
Immagina di portarli in un viaggio nella foresta: ogni passo, ogni suono, ogni creatura che incontrano può essere legato a una specifica posizione. Mentre attraversano un ruscello, potrebbero eseguire la posizione del ponte; trovandosi davanti a un albero, potrebbero imitarlo, sentendosi forti e stabili.
Le tecniche di visualizzazione non solo renderanno la sessione vivace e coinvolgente, ma aiuteranno i bimbi a creare un legame profondo tra mente e corpo.
Oltre a rendere la sessione divertente, aiuteranno i bambini a internalizzare e comprendere fino in fondo la pratica dello yoga, facendo di ogni lezione un’avventura indimenticabile.
Asana

Gli asana, o posizioni fisiche dello yoga, sono il cuore pulsante di ogni lezione. Come già sottolineato più volte, per i bambini è essenziale che queste posizioni siano presentate in un modo che catturi la loro attenzione e stimoli la loro immaginazione.
La chiave è trasformare ogni asana in un’opportunità per esplorare il proprio corpo e la propria mente, divertendosi.
Questo approccio non solo renderà la pratica più coinvolgente, ma anche molto più efficace, considerata l’importanza degli asana per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza corporea, della concentrazione e dell’equilibrio.
Fase di gioco
La fase di gioco, l’elemento ludico, è cruciale per la buona riuscita di una lezione di yoga per bambini. È risaputo, infatti, quanto sia importante il gioco per i più piccoli.
Offrendo loro una pausa dalla struttura tradizionale della lezione, permettendogli di esplorare lo yoga in un contesto più libero e spontaneo, i bambini saranno incoraggiati a sperimentare, a muoversi senza vincoli e a connettersi con le asana in modi unici e personali.
Inoltre, creeranno un’associazione positiva tra lo yoga e i momenti di gioia e divertimento che li incoraggerà a continuare la pratica nel corso degli anni.
Meditazione o mindfulness per bambini

La meditazione e la mindfulness sono pratiche che possono offrire ai bambini strumenti preziosi per navigare nel tumulto delle loro emozioni e nel caos della società contemporanea.
Concludere la lezione con un momento dedicato a queste tecniche aiuta i piccoli a rilassarsi, a riflettere e a interiorizzare ciò che hanno appreso durante la sessione.
Se introdotte in modo adeguato, la meditazione e la mindfulness possono diventare rifugi sicuri per i bambini, dove trovare pace, chiarezza e comprensione.
Insegnare ai bambini a focalizzarsi sul qui e ora, ad ascoltare i suoni circostanti o a percepire le sensazioni del corpo, li aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e dell’ambiente, promuovendo una connessione più profonda e autentica con il mondo che li circonda.
In conclusione...
Una lezione di yoga per bambini, se ben strutturata, può diventare un viaggio ricco di scoperte e divertimento, perfetto per la loro crescita, sia fisica che personale.
Attraverso la pratica, i bambini non solo sviluppano abilità fisiche, ma anche una maggiore consapevolezza di sé, delle proprie emozioni e del mondo che li circonda.
Se l’argomento ti interessa, scopri i benefici dello yoga a scuola e come diventare insegnante di Yoga Educativo!